L’idea di ristrutturazione di questo immobile nasce dall’esigenza della proprietà di valorizzare un edificio di notevole valore storico ed ottimizzare degli spazi che da vecchi e numerosi passaggi di proprietà avevano perduto il carattere e funzionalità.
I proprietari, innamorati del luogo, erano riusciti ad acquistare in tempi diversi un intero piano dell’edificio. Inizialmente era presente un grande appartamento di circa 110 mq e altre due stanze separate dal pianerottolo, di complessivi altri 30 mq, che costituivano un altro alloggio.
La volontà dei proprietari era quella di ottenere due appartamenti che fossero più vicini al mercato immobiliare attuale. Uno dei due utilizzabile dagli stessi e l’altro da immettere nel mercato degli affitti.
Sono stati ricavati due appartamenti pressoché speculari; si è cambiato l’orientamento posizionando la zona giorno a sud-est e la zona notte rispettivamente a nord e sud-ovest, in modo da mantenere più soleggiata la zona giorno e da privilegiare la vista sulle Dolomiti.
sono state scelte maestranze del luogo esperte delle tecniche costruttive del luogo. E’stata posta particolare attenzione a non stravolgere la natura dell’edificio che aveva a ha mantenuto la sua forte personalità ed unicità.
GLI ARREDI sono stati curati in stretta collaborazione con i padroni di casa. Sono state mantenute le caratteristiche delle case di montagna con un largo utilizzo del legno, ma con un accento di modernità e praticità. Uno dei due appartamenti ricavati, quello destinato agli ospiti, ha particolari più semplici e adatti ad una clientela più varia, mantenendo confort e praticità.
L’ appartamento destinato ai padroni di casa rispecchia pienamente il loro carattere. In continua evoluzione, accosta elementi di grande modernità, come l’angolo cottura, con ante in laminato lucido e accessori in acciaio satinato, e la zona pranzo, caratterizzata da un grande tavolo in pino dalla linea semplice e moderna, a mobili antichi provenienti dalla famiglia della padrona di casa, come l’antica panca in legno situata nella zona relax, a piccoli e grandi oggetti scovati nei mercatini di antiquariato. Il colori scelti sono quelli predominanti della natura calda del legno, accostati a colori della tradizione montana, in particolare il rosso bordeaux della cucina e della stufa a pellet e il verde dei letti in pino. Le caratteristiche tende della zona pranzo sono state confezionate accostando un tessuto antico caratterizzato dai particolari disegni del luogo ad un tessuto grezzo di filo di ortica, entrambi trovati al mercatino delle pulci.