Come illuminare una mansarda

              Il nostro terzo appuntamento è dedicato all'illuminazione; in particolare vogliamo focalizzare l'interesse su un tipo di illuminazione che solitamente desta perplessità circa la scelta degli apparecchi illuminanti e il loro posizionamento.

Recentemente abbiamo affrontato la questione dell'arredo di una mansarda: la determinazione del tipo di luce da utilizzare per valorizzare lo spazio e dare risalto ai complementi è stato di focale importanza.
Solitamente, in una mansarda, le pareti con altezza maggiore vengono utilizzate per comporre armadi, librerie o arredi che, nell'ottica del progetto della stanza, devono occupare lo spazio maggiore, o contenere il maggior numero di oggetti/abiti/dispositivi. Mentre i lati con altezza inferiore vengono utilizzati per ospitare contenitori a muro, realizzati su misura, o scrivanie/divani/complementi.
L'illuminazione, che in una mansarda deve assolutamente privilegiare l’aspetto pratico/funzionale, in virtù della carenza di pareti (che devono ospitare i contenitori) e dell’assenza di soffitto di adeguata altezza, necessita di soluzioni “furbe”, che, se vogliono anche essere coniugate con eleganza, glam e riuscita di uno spazio, non possono che approdare nella TECNICA.
Vi proponiamo quindi, qualora foste indecisi circa gli apparecchi illuminanti da scegliere per la vostra mansarda la soluzione con APPARECCHI ILLUMINANTI SU CAVO, di cui alleghiamo alcune piacevoli immagini di contestualizzazione.
I corpi illuminanti, di svariate tipologie e direzionabili a piacimento, vengono montati su cavi in bassa tensione (12/24V) alimentati dai punti luce esistenti. Possono essere posizionati secondo una logica distributiva INDIPENDENTE dalle pareti o dal posizionamento degli arredi e lasciano assoluta libertà di dare origine a degli accenti, piuttosto che a delle atmosfere.

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