La nota di progetto per questa piccola casa su due piani, porzione di un edificio quadrifamiliare, è dare luminosità e colore agli spazi di abitazione

L' alloggio in oggetto è una porzione di quadrifamiliare abitata da una giovane famiglia di 4 persone, disposta su due piani, di dimensioni nella media, con zona giorno a piano terra e zona notte a piano primo. La richiesta progettuale era esaltare nell' abitazione, già dotata per esposizione e collocazione di una di una discreta illuminazione diurna, e già consigliata nella scelta degli arredi dallo staff di Easy Lab, il carattere giocoso e spiritoso degli spazi, soprattutto per gli ambienti principali quali il piccolo soggiorno, e la cucina.

L' idea iniziale di Easy Lab era stata quella di proporre per questa casa di dimensioni contenute degli arredi di colore chiaro, di evitare le tinte del legno a favore dell'utilizzo dei colori, sia per gli arredi che per le pareti, sempre utilizzando tinte chiare ma decise al fine di ingrandire e dare respiro alle stanze.

Nel tempo la famiglia, soprattutto con l' avvento dei figli, aveva accumulato una serie di oggetti variegati, legati alle varie epoche scolastiche dei figli e delle esperienze vissute (libri, fotografie, soprammobili, souvenirs di viaggio, ricordi) che avevano in qualche modo "sporcato" l'ambiente di partenza conferendo eterogeneità esagerata alle stanze ed eccesso di colore. In particolare i quadri, che il capo famiglia aveva fatto eseguire su commissione (sempre su indicazione di Easy Lab), con i loro colori, conferivano già un forte carattere alle varie stanze: il risultato era una sensazione di confusione.

La richiesta attuale quindi, è stata quella di uniformare gli ambienti, pur conservando tutti gli oggetti-ricordo e quadri succitati, che sono rimasti a connotare la casa con i loro colori variegati.

Si è scelto per le pareti del soggiorno un color carta da zucchero tenue, che andasse a richiamare il colore dominante dell'ambiente costituito dai mobili e dal tappeto (azzurro e grigio) e che li avvolgesse in un' unica nota espressiva.

Si è scelto per le pareti della cucina un grigio freddo che desse risalto al rosso delle sedie di eco-pelle ed un rivestimento per il tavolo della cucina, sempre in eco-pelle, di un color bianco-ghiaccio. Lo stesso tessuto utilizzato per il tavolo è stato riproposto, come richiamo, per il pannello/schiena con lavorazione capitonnè posto sotto i due quadri.

In camera matrimoniale, caratterizzata da un'atmosfera più decisa, con i colori del rosso bordeaux e oro/argento dei particolari, è stato scelto il verde veneziano per la parete di fondo, decisamente il top come accostamento per esaltare i bei quadri di sapore vagamente antico.

La camera del ragazzo più grande infine, è stata lasciata lievemente più frizzante, ed è stato utilizzato un azzurro accesso per le pareti, che bene contrastasse con gli arancioni e i gialli dei quadri e degli arredi.

Appartamento di oltre 120 mq ricavato nell'ambito di un edificio rurale

Questo bel appartamento di circa 120 mq è stato ricavato dalla ristrutturazione di un edificio rurale appartenente alla famiglia del proprietario. La ristrutturazione ha visto la suddivisione e l'ampliamento dell' edificio esistente, già abitato dalla famiglia stessa, al fine di ricavare n.3 alloggi distinti e completamente indipendenti, immersi nella campagna a presidio dell'azienda agricola.

Il proprietario dell'appartamento, in fase avanzata di esecuzione dei lavori di ristrutturazione, si è rivolto a Easy Lab al fine di ottenere un sostegno tecnico alla propria idea di arredamento, che era già molto chiara e decisa, del tutto improntata sull'intenzione di ricavare una residenza di forte carattere, atta anche ad ospitare i numerosi e voluminosi souvenirs di viaggio che lo stesso proprietario, vivace viaggiatore posseduto dal "mal d' africa", aveva raccolto negli anni.

Notevole elemento di partenza, sul quale far ruotare la costruzione dell' apparato interno, soprattutto del soggiorno, era anche la possibilità di utilizzare i mobili di famiglia, di stile '800 triestino, che il committente possedeva in quantità e facenti parte di un'unica collezione composta da numerosi pezzi, tra cui un credenzone che è stato collocato in soggiorno, a fianco ai divani, e delle sedie, utilizzate a corredo del tavolo da pranzo del soggiorno ed in altri contesti (studio, scrittoio, ecc.).

Come è possibile notare dal repertorio fotografico, sono stati scelti per il pavimento, il soffitto e gli arredi principali tutti i colori della terra e svariate tipologie di legno, di diversa lavorazione e colore, al fine rendere uno spazio caldo e avvolgente. Ciò è stato possibile anche in virtù della notevole superficie a disposizione; in un ambiente piccolo trale scelta non avrebbe sortito lo stesso effetto.

I divani , i tessuti, le tende, invece, sono assolutamente chiari, ma anch'essi nei toni ecru e con lavorazioni di tipo grezzo, grossolano, per meglio adattarsi all' intorno così etnico e tettonico.

Il risultato finale è di sicuro impatto: l' appartamento in oggetto non perde occasione per ricevere i complimenti di chi lo visita come ospite e di riflettere a pieno la personalità del proprietario.

THE DISTRIBUTION OF TWO APARTMENTS WAS REVISED TO CREATE TWO SIMILAR ACCOMMODATIONS

L’idea di ristrutturazione di questo immobile nasce dall’esigenza della proprietà di valorizzare un edificio di notevole valore storico ed ottimizzare degli spazi che da vecchi e numerosi passaggi di proprietà avevano perduto il carattere e funzionalità.
I proprietari, innamorati del luogo, erano riusciti ad acquistare in tempi diversi un intero piano dell’edificio. Inizialmente era presente un grande appartamento di circa 110 mq e altre due stanze separate dal pianerottolo, di complessivi altri 30 mq, che costituivano un altro alloggio.
La volontà dei proprietari era quella di ottenere due appartamenti che fossero più vicini al mercato immobiliare attuale. Uno dei due utilizzabile dagli stessi e l’altro da immettere nel mercato degli affitti.
Sono stati ricavati due appartamenti pressoché speculari; si è cambiato l’orientamento posizionando la zona giorno a sud-est e la zona notte rispettivamente a nord e sud-ovest, in modo da mantenere più soleggiata la zona giorno e da privilegiare la vista sulle Dolomiti.
sono state scelte maestranze del luogo esperte delle tecniche costruttive del luogo. E’stata posta particolare attenzione a non stravolgere la natura dell’edificio che aveva a ha mantenuto la sua forte personalità ed unicità.
GLI  ARREDI sono stati curati in stretta collaborazione con i padroni di casa. Sono state mantenute le caratteristiche delle case di montagna con un largo utilizzo del legno, ma con un accento di modernità e praticità. Uno dei due appartamenti ricavati, quello destinato agli ospiti, ha particolari più semplici e adatti ad una clientela più varia, mantenendo confort e praticità.
L’ appartamento destinato ai padroni di casa rispecchia pienamente il loro carattere. In continua evoluzione, accosta elementi di grande modernità, come l’angolo cottura, con ante in laminato lucido e accessori in acciaio satinato, e la zona pranzo, caratterizzata da un grande tavolo in pino dalla linea semplice e moderna, a mobili antichi provenienti dalla famiglia della padrona di casa, come l’antica panca in legno situata nella zona relax, a piccoli e grandi oggetti scovati nei mercatini di antiquariato. Il colori scelti sono quelli predominanti della natura calda del legno, accostati a colori della tradizione montana, in particolare il rosso bordeaux della cucina e della stufa a pellet e il verde dei letti in pino. Le caratteristiche tende della zona pranzo sono state confezionate accostando un tessuto antico caratterizzato dai particolari disegni del luogo ad un tessuto grezzo di filo di ortica, entrambi trovati al mercatino delle pulci.